Descrizione: Birmingemskiy ornament: Diretto da Yury Leiderman, Andrey Silvestrov. Con Kovalskiy Arseniy, Cóten Bustillo, Andy Fukutome, Igor Mamlenkov. Nel complesso, l'idea è di trasformare le etnie, la politica, le razze, le nazioni in oggetti inesistenti... ...simili a ovali, scatole, macchie, armadi! Si potrebbe pensare che sia davvero "qualcuno", davvero un "rappresentante del popolo", ma in realtà è solo un rappresentante di battiscopa, di fornelli da caffè, niente di più. Nel complesso, invettive politiche che dovrebbero essere percepite esclusivamente come invettive poetiche. Nel complesso, diffondere la geopolitica attraverso la geologia e la poetica. Come una domanda-eschimese, che danza e agita i suoi nastri nell'aria, gira e cambia su un pilastro, diventa una domanda-Olocausto. In effetti, la “geopoetica” è una sorta di Olocausto visto come un coro, come un insieme, come un eschimese.